Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
21 febbraio 2013 4 21 /02 /febbraio /2013 19:14

 

 

 

 

 

Una  ricerca ha rilevato che i delfini tursiopi, qualora vengano separati dai loro cari, richiamano questi ultimi con  un loro determinato nome.

Secondo la ricerca, pubblicata nell’ultimo numero dei Proceedings of the Royal Society Sezione B, i delfini tursiopi sono gli unici animali conosciuti a farlo, ad esclusione degli esseri umani. La differenza è che nei delfini queste comunicazioni sono costituite da fischi, non da parole.

 

Ricerche precedenti avevano evidenziato come questi delfini indicano se stessi mediante un “fischio-firma” caratteristico che codifica altre informazioni. Qualcosa di simile al grido di un umano che dice: “Salve a tutti! Sono un sano maschio adulto di nome George e non voglio farvi alcun male!”

 

La nuova scoperta è quella che i delfini tursiopi esprimono anche il nome di altri determinati delfini. “Quando sono stati separati da un compagno intimo, questi animali emettono riproduzioni del suo segnale, e questo avvalora la nostra convinzione che i delfini copiano il ‘fischio-firma’ identificativo di un altro animale, qualora vogliano ricongiungersi con quello specifico esemplare,” ha affermato aDiscovery News Stephanie King, ricercatrice responsabile della sezione Ricerca sui Mammiferi Marini dell’università di St.Andrews.

 

Dal 1984 al 2009, la King e i suoi colleghi hanno raccolto dati acustici sui delfinitursiopi selvatici nei pressi di Sarasota Bay, Florida.  I ricercatori hanno anche esaminato in modo intensivo quattro delfini maschi adulti in cattività, ospitati presso il The Seas Aquarium, sempre in Florida.

 

I maschi in cattività sono adulti ai quali i sorveglianti hanno dato il nome di Calvin, Khyber, Malabar e Ranier. Tuttavia, come tutti gli esemplari selvatici, questi tursiopihanno elaborato i propri suoni identificativi che fungono da nome per interagire con gli altri delfini.

 

“Un delfino emette il proprio fischio identificativo per comunicare la sua identità e annunciare la sua presenza, consentendo così agli animali di identificarsi l’uno con l’altro a lunghe distanze, riconoscersi e riunirsi,” ha precisato la King. “I suoni emessi dai delfini possono essere rilevati fino a 20 chilometri di distanza, a seconda della profondità in acqua e della frequenza del fischio.”

 

Gli studiosi hanno detto che i delfini riproducono i suoni identificativi dei propri cari, come la madre o un compagno intimo, ogni volta che sono separati. Questi “nomi” non sono mai stati emessi in circostanze aggressive oppure ostili, e sono stati diretti solo ai propri cari.

 

Le riproduzioni dei fischi hanno avuto per essi un’unica variante, tale che i delfini non stavano semplicemente imitandosi l’un l’altro. Al contrario, i delfini hanno aggiunto il proprio “tono di voce” mediante un preciso fischio.

Sebbene i ricercatori siano cauti nell’applicare alla comunicazione non umana il termine “parola”, è evidente che i delfini tursiopi, e forse anche altre specie di delfini, hanno un sistema di comunicazione molto complesso e sofisticato.

 

“Stranamente, i delfini in cattività riescono ad apprendere nuovi segnali e riferirsi a oggetti, ed è possibile che siano in grado di impiegare copie dei fischi-firma per classificare o fare riferimento a un individuo, il che è un’abilità intrinseca del linguaggio umano,” ha dichiarato la King.

 

Heidi Harley, professoressa di psicologia al New College of Florida, è uno dei massimi esperti sui processi cognitivi dei delfini. E’ d’accordo con le conclusioni della ricerca.

La Harley ha detto a Discovery News che può essere impegnativo esaminare i fischi-firma dei delfini, perché è difficile stabilire quale determinato delfino sta emettendo i suoni, e se questi non sono altro che repliche.

 

“La ricerca dimostra che le copie dei fischi-firma contengono elementi che si distinguono dai suoni emessi dal primo delfino, pur conservando nel tempo le variazioni di frequenza che consentono all’ascoltatore di identificare l’animale che li ha emessi,” ha affermato la Harley. “Inoltre, si dimostra che la riproduzione del fischio-firma avviene tra compagni stretti, indicando così il suo impiego nella socializzazione.”

 

La King e il suo gruppo stanno ora utilizzando esperimenti con riproduzioni audio, per scoprire in che modo i delfini liberi allo stato selvatico reagiscono all’ascolto di riproduzioni del proprio caratteristico fischio-firma.

Condividi post
Repost0

commenti

Présentation

  • : Blog di lalchimista
  • : Sono poeta,scrittore e saggista,esperto in tappetologia,quindi questo spazio sarà dedicato a queste mie passioni,chi ama la paesia o i tappeti orientali troverà tanti consigli utili e la consulenza gratuita per i vostri tappeti perchè sono convinto che chi è in possesso di conoscenze tecnico-scientifiche le deve mettere a disposizione di tutti,altrimenti è come se non fossi mai vissuto una volta morto. Sono reperibile su flyngcarpet@hotmail.it
  • Contatti

Recherche

Liens