Sono poeta,scrittore e saggista,esperto in tappetologia,quindi questo spazio sarà dedicato a queste mie passioni,chi ama la paesia o i tappeti orientali troverà tanti consigli utili e la consulenza gratuita per i vostri tappeti perchè sono convinto che chi è in possesso di conoscenze tecnico-scientifiche le deve mettere a disposizione di tutti,altrimenti è come se non fossi mai vissuto una volta morto. Sono reperibile su flyngcarpet@hotmail.it
A partire dagli anni ‘90, ossia da quando i cellulari hanno iniziato a diffondersi, sono stati pubblicati diversi studi riguardo il fatto che essi facciano o meno male per la salute di chi li utilizza. D’altronde stiamo parlando di antenne ‘portatili’ che portiamo sempre in tasca, nelle borse, teniamo alle orecchie anche per ore. Questione che non è certo sminuita con l’avvento degli smartphone. Anzi. Le ricerche che hanno confermato o smentito sia l’una che l’altra tesi sono state svolte solitamente da istituti secondari e piccoli campioni. A riprova che una risposta certa non vuole essere trovata. Del resto, si andrebbe control’interesse di molte multinazionali e di un settore che non conosce crisi come appunto quello degli smartphone. Ma una considerazione dell’Organizzazione mondiale della sanità può aiutare su questa quasi trentennale diatriba su smartphone e danni alla salute.
Smartphone che fanno più male alla salute, partiamo dal SAR
Come riporta Tecnoandroid, Il SAR, o tasso di assorbimento specifico, indica le radiazioni o la radiazione emessa da un telefono cellulare. Questo valore, espresso in W/kg, può quindi conoscere e determinare il possibile quoziente nocivo di un dispositivo. In assenza di studi o osservazioni convalidati dalla professione medica, il principio di precauzione può e deve quindi essere applicato. Diverse le argomentazioni che monopolizzano le discussioni, ma anche l’attenzione degli utenti stessi. E, spesso, queste sono seguite ad una serie di regole atte a limitare l’impatto delle radiazioni sul corpo, oltre ad un elenco pressoché esaustivo di tutti i terminali che questo rischio possono comportare.
Nel preparare questa selezione di “nocività”, sono stati segnalati gli smartphone più popolari nel primo trimestre del 2016 sulla base del loro grado di rischio. E, ovviamente, ha fomentato il d’allarme di utenti e di produttori. Il valore SAR, viene ribadito dall’Organizzazione Mondiale della sanità, si riferisce a quando un cellulare si trova vicino alla testa.
Stabilito cosa sia il SAR, possiamo ora stabilire gli smartphone più popolari con il più alto indice di radiazione: